Promuovere il confronto internazionale sul tema della sicurezza
Le attività finalizzate alla promozione del confronto a livello internazionale si sono focalizzate, in primo luogo, su una analisi dei provvedimenti vigenti in altri Paesi con riferimento agli elementi che costituiscono il fulcro della Legge 24/2017 (sicurezza del paziente, responsabilità professionale).
Una legge che, come rilevato grazie alla mappatura realizzata, costituisce uno dei rari esempi di politica sanitaria in linea con le principali indicazioni internazionali.
L’Osservatorio, inoltre, intende promuovere l’adesione di Regioni e Province Autonome alle iniziative messe in atto a livello internazionale per il miglioramento della sicurezza del paziente, prima fra tutte la Campagna “Medication without harm”, lanciata nel 2017 dall’OMS con l’obiettivo di ridurre del 50%, nell’arco di 5 anni, i danni evitabili connessi all’utilizzo dei farmaci. È stata, anzitutto, effettuata una ricerca sul database delle buone pratiche di AGENAS per rilevare se il tema fosse già stato affrontato negli anni precedenti l’avvio della campagna. Successivamente, attraverso la Call delle buone pratiche è stata promossa la segnalazione di interventi in linea con una delle tre aree su cui si focalizza la campagna OMS. L’incremento nel numero di esperienze che affrontano il tema della sicurezza nella terapia farmacologica (47 del 2018 contro le 28 riferite al triennio precedente), testimonia il raggiungimento dell’obiettivo aumentare la consapevolezza, da parte dei professionisti italiani, verso il tema della sicurezza nell’utilizzo dei farmaci.
Sempre nell’ottica di favorire il confronto sul tema della sicurezza, l’Osservatorio ha realizzato una rassegna dei principali flussi di dati inerenti la sicurezza del paziente trasmessi alle organizzazioni internazionali, un importante lavoro di sistematizzazione che pone le basi per l’elaborazione del “passaporto italiano della sicurezza”, ovvero un core set di indicatori utili per il confronto tra Paesi sul tema della patient safety.